I cambiamenti climatici hanno un impatto significativo sulla disponibilità di acqua in tutto il mondo, con effetti particolarmente evidenti nella regione del Mediterraneo. Un nuovo studio, che coinvolge il Presidente del CMCC Antonio Navarra, analizza l’impatto dei cambiamenti climatici sulle sorgenti idriche sotterranee, sia su scala globale che locale, rivelando che una parte significativa della riduzione sarà determinata da fattori legati al clima.
Un recente studio, pubblicato sulla rivista Science of the Total Environment, evidenzia gli effetti significativi dei cambiamenti climatici sulla portata delle sorgenti nella regione mediterranea. Concentrandosi su due sorgenti, lo studio indica che la loro portata, su una scala di tendenze pluri-decennali, potrebbe diminuire dal 9% all’11% nel periodo 2040-2070, rispetto a quella registrata negli ultimi decenni. Inoltre, tale declino risulta influenzato più dai fattori climatici che da caratteristiche idrogeologiche.
La ricerca, che coinvolge il Presidente del CMCC Antonio Navarra, si concentra sulla previsione dei cambiamenti a lungo termine nella portata delle sorgenti idriche sotto diversi scenari climatici. I risultati sottolineano l’importanza di affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici sulle risorse idriche nella regione mediterranea e non solo.
Lo studio è particolarmente innovativo poiché sposta l’attenzione dagli impatti dei cambiamenti climatici sulle acque superficiali, già ampiamente studiati, agli effetti sul deflusso delle acque sotterranee.
Questa prospettiva offre informazioni cruciali per le agenzie responsabili della gestione delle risorse idriche, aiutandole a pianificare e implementare progetti infrastrutturali su larga scala nei prossimi decenni, al fine di mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici sulla disponibilità di acque sotterranee.
Infine, lo studio suggerisce che tendenze simili potrebbero replicarsi anche in altre sorgenti situate in climi di tipo mediterraneo a livello globale, sottolineando ulteriormente la necessità di una gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee, in particolare nelle regioni che dipendono fortemente dalle sorgenti per l’approvvigionamento idrico pubblico.
Punti salienti della ricerca:
- Effetti a lungo termine dei cambiamenti climatici sulla portata delle sorgenti in clima mediterraneo
- Analisi di correlazione statistica tra portata delle sorgenti e dati legati alla ricarica
- Applicazione di fattori di correlazione agli scenari climatici RCP 4.5 e 8.5
- Stima degli scenari di portata delle sorgenti per il periodo 2040–2070
- Una riduzione prevista della portata dal 9 all’11% per le sorgenti analizzate
Per maggiori informazioni:
T. Casati, A. Navarra, M. Filippini, A. Gargini, Assessing the long-term trend of spring discharge in a climate change hotspot area, Science of The Total Environment, Volume 957, 2024, 177498, ISSN 0048-9697, https://doi.org/10.1016/j.scitotenv.2024.177498.