La conferenza finale legata al progetto WASSERMed si svolgerà presso la sede della FEEM di Milano, il 21 e il 22 febbraio 2013. La prima giornata di conferenza sarà dedicata alla presentazione dei diversi casi studio, mentre il secondo giorno saranno illustrati i risultati del progetto WASSERMed e sarà organizzata una tavola rotonda per gli stakeholder. Le presentazioni riguarderanno tematiche cruciali, quali la sicurezza delle risorse idriche e le diverse opzioni di adattamento, con la presentazione di casi studi e un focus sulla regione del Mediterraneo.

Registrazione
Gli interessati sono pregati di inviare il modulo di iscrizione in fondo entro il 31 gennaio 2013 al seguente indirizzo: [email protected]. La partecipazione alla conferenza è gratuita, ma il numero dei posti disponibili è limitato.

Il progetto

WASSERMed (Water Availability and Security in Southern EuRope and the Mediterranean) è un progetto del VII Programma Quadro (EU FP7). Il progetto vuole indagare sugli attuali e sui futuri cambiamenti idrologici indotti dal cambiamento climatico, e sugli eventi estremi di Europa meridionale, Nord Africa e Medio Oriente, possibili minacce per la sicurezza nazionale e delle popolazioni umane.
Il progetto WASSERMed affronta e analizza in maniera multidisciplinare e con un approccio olistico gli scenari legati ai cambiamenti climatici, la modellistica delle acque e la valutazione degli impatti, attraverso l’integrazione di tre contributi:
•    L’integrazione degli scenari di cambiamento climatico con i modelli per il sistema acque; questo riduce l’incertezza degli impatti dei cambiamenti climatici sull’idrologia delle regioni in esame;
•    L’approccio multidisciplinare, che permette di associare gli indicatori tecnici alle implicazioni e alle considerazioni macroeconomiche; questo consente una migliore valutazione degli effetti del clima sulle risorse idriche, sui loro usi e sugli eventuali rischi attesi per la loro sicurezza;
•    La proposta di specifiche misure di adattamento in settori chiave per l’economia dell’area mediterranea, base di partenza importante per assicurare la sicurezza delle risorse idriche.
WASSERMed in particolare prende in esame 5 casi studio: 1) l’isola di Syros (Grecia); 2) la Sardegna; 3) il sistema idrico di Merguellil (Tunisia); 4) il bacino del fiume Giodano; 5) il complesso idrico del fiume Nilo (Egitto). Inoltre, WASSERMed considera gli impatti in alcuni settori chiave, come agricoltura e  turismo, e le implicazioni macroeconomiche legate alla disponibilità di risorse idriche, quali il reddito regionale, consumi, investimenti, attività commerciali, industrializzazione e competitività.
Il CMCC è il coordinatore del progetto.