Servizi climatici, la European Meteorological Society premia giovane ricercatrice CMCC

Posted on

Assegnato a Francesca Larosa, junior scientist alla Fondazione CMCC, l’EMS Young Scientist Conference Award per il suo studio sull’interazione tra fornitori e utenti del mercato dei servizi climatici. Un lavoro che collega le scienze fisiche alle scienze sociali, all’insegna dell’interdisciplinarietà degli studi sul clima.

La Conferenza annuale della European Meteorological Society, l’associazione delle società meteorologiche europee, riunisce ogni anno circa 600 studiosi provenienti da tutti i settori della meteorologia e della climatologia. Come le altre principali conferenze scientifiche mondiali, è una grande occasione per creare ponti tra i membri della comunità scientifica internazionale, che può discutere e aggiornarsi sui più recenti progressi della ricerca e sui servizi più innovativi.

Il programma dell’edizione 2021 della Conferenza, che si è svolta dal 6 al 10 settembre, ha posto particolare attenzione sul tema dei servizi climatici, con una sessione interamente dedicata.

“I servizi climatici sono strumenti innovativi che trasformano i dati climatici in informazioni che soddisfano le esigenze degli utenti finali, siano essi aziende o istituzioni a tutti i livelli e settori” spiega Francesca Larosa, ricercatrice alla Fondazione CMCC e PhD candidate all’Università Ca’Foscari Venezia. “I servizi climatici trasformano i dati in informazioni in modo altamente personalizzato, perchè tali dati possano essere utili e utilizzati”.

Alla conferenza, Larosa è stata uno dei cinque scienziati under 35, la maggior parte dei quali donne, che hanno ricevuto il premio EMS Young Scientist Conference Award, destinato a sostenere la partecipazione di studenti e giovani scienziati di eccellenza alle conferenze organizzate dall’EMS.

La junior scientist del CMCC ha vinto il premio, che era destinato ai giovani scienziati “la cui ricerca possa beneficiare la società”, con il suo articolo “The role of knowledge networks in facilitating the creation of climate information services“, co-autorato con Marta Bruno-Soares dell’Università di Leeds.

“L’obiettivo del nostro lavoro è quello di studiare le reti di conoscenza (knowledge networks) per i servizi climatici al fine di ricavare implicazioni rilevanti per il mondo della politica” spiega Larosa. “Le reti di conoscenza per i servizi climatici sono intermediari che facilitano l’interazione tra gli attori a monte (fornitori) e a valle (utenti) del mercato dei servizi climatici. Il nostro obiettivo è quello di esplorare il contributo di tali attori nella promozione di un processo decisionale informato sul clima a livello globale. Nella nostra analisi, troviamo implicazioni rilevanti per la politica che possono trasformare la scienza “da utile a utilizzabile”. Sono orgogliosa di ricevere questo premio e di contribuire alla conferenza EMS con questo contributo che intende collegare le scienze fisiche ai metodi e agli strumenti delle scienze sociali, per creare un contesto sempre più interdisciplinare dove diverse discipline scientifiche possono lavorare insieme per un obiettivo comune”.

L’esperienza della Fondazione CMCC sui servizi climatici ha giocato un ruolo di primo piano al meeting, dove Jarosav Mysiak, direttore della ricerca sulla valutazione del rischio e le strategie di adattamento alla Fondazione CMCC, ha co-organizzato la sessione “Valutazione economica e sociale dei servizi climatici” il 9 settembre, sessione che ha incluso i contributi di altri scienziati CMCC.

Start typing and press Enter to search

Shopping Cart