Domenica 15 dicembre, a seguito di un incidente tra due petroliere nello Stretto di Kerch, il CMCC ha prodotto un bollettino quotidiano di previsioni sullo sversamento di petrolio in mare e lo ha inoltrato alla autorità competenti nazionali e internazionali.
Nei giorni successivi all’evento, l’accuratezza delle previsioni prodotte dal CMCC è stata poi confermata dalle immagini satellitari prodotte da eGeos sulla base di informazioni satellitari fornite dall’Agenzia Spaziale Italiana e dal Ministero della Difesa.
“Questo episodio è una conferma importante del livello scientifico avanzato delle previsioni prodotte dal CMCC per il drifting delle macchie di petrolio,” ha commentato Giovanni Coppini, responsabile del programma di ricerca sulle coste globali del CMCC. “La precisione di queste informazioni è cruciale per comprendere le dinamiche degli sversamenti marini e fornire tempestivamente supporto alle autorità competenti.”
Le simulazioni sono state realizzate con il modello Medslik-II. Dati sulle correnti oceaniche sono stati forniti da Copernicus Marine Service for the Black Sea (prodotto dal CMCC). Le previsioni meteo ECMWF sono state fornite dal Servizio Meteorologico dell’Areonatuca Militare Italiana. Immagine COSMO-SkyMed © ASI. Processata e distribuita da e-GEOS
Image COSMO-SkyMed © ASI. Processed and distributed by e-GEOS.