Il futuro climatico dell’Italia nelle “Dataclime cards” del CMCC
Mappe, dati, informazioni su scenari climatici ad alta risoluzione per ventisei indicatori climatici. Il CMCC contribuisce alla Piattaforma Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici e reso disponibili i risultati della ricerca in una forma consultabile per valutare i rischi associati ai cambiamenti climatici in vari settori e ambiti.
In seguito all’approvazione della Piattaforma Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC) e al fine di supportare il percorso di adattamento delle diverse comunità nazionali in Italia, il CMCC ha messo a punto un’importante iniziativa volta a fornire dati, indicatori e strumenti per comprendere e affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici in Italia.
Questi strumenti, elaborati dal CMCC in forma di mappe interattive, contengono anche delle informazioni riportate nel quadro climatico nazionale incluso nella PNACC. Le mappe si basano sui dati del Copernicus Climate Change Service (C3S) e hanno lo scopo di fornire una panoramica dell’evoluzione di diversi indicatori climatici che possono essere utili per la valutazione del pericolo climatico su diversi settori.
Le mappe sono fornite attraverso il sistema Dataclime, gestito dal CMCC, e permettono un accesso semplificato a questi dati e quindi possono essere di supporto anche ad utenti non specializzati. Dataclime fornisce un’interfaccia intuitiva per visualizzare e analizzare le informazioni climatiche, facilitando l’accesso e la comprensione per un pubblico più vasto. Questo servizio gratuito, accessibile tramite registrazione su Dataclime rappresenta una risorsa preziosa per gli esperti del settore, i decisori politici e il pubblico interessato.
In particolare, le ‘Dataclime cards’ offrono scenari climatici ad alta risoluzione per l’Italia attraverso visualizzazioni dei dati intuitive e accessibili, anche per coloro che non sono esperti nel settore. Queste cards consistono in mappe delle caratteristiche climatiche che sono particolarmente rilevanti per valutare i rischi associati ai cambiamenti climatici in vari settori e ambiti.
Le mappe presentate coprono una grande varietà di indicatori climatici chiave (26 in tutto) che includono l’aumento delle temperature, lo studio dei cambiamenti delle precipitazioni intense e delle ondate di calore. Tali indicatori, in particolare, riportano la variazione dei dati relativi a due periodi futuri (2036-2065 e 2071-2100), rispetto ad un trentennio di riferimento (1981-2010).
Inoltre, il CMCC continua a promuovere la condivisione e l’utilizzo dei dati climatici per scopi scientifici attraverso iniziative come la pubblicazione dei dati di precipitazione relativi all’evento meteorologico dell’Emilia-Romagna del maggio 2023. Questi dati, resi disponibili su Dataclime, sono preziosi per la ricerca e la comprensione degli impatti dei cambiamenti climatici a livello locale e nazionale. Facilitare l’accesso a dati di alta qualità è fondamentale per stimolare l’innovazione e lo sviluppo di soluzioni adattive efficaci.
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