A Ecomondo 2024, il CMCC ha messo in evidenza il proprio impegno per la resilienza costiera, condividendo risultati scientifici e partecipando a discussioni per promuovere soluzioni sostenibili e innovative nel contesto dell’economia circolare e delle politiche ambientali.

Gli scienziati e le scienziate del CMCC hanno partecipato a Ecomondo 2024, una delle principali esposizioni internazionali sulla green and circular economy, che si è svolta a Rimini dal 5 all’8 novembre. L’evento ha offerto un’importante piattaforma per confronti sulle tecnologie ambientali e sul ruolo delle soluzioni innovative nell’affrontare le sfide della sostenibilità nei settori della gestione delle acque, del trattamento dei rifiuti, della rigenerazione del suolo e della bioenergia.

La ricerca strategica e la leadership del CMCC sono state protagoniste in particolare nelle sessioni del Decade Collaborative Center for Coastal Resilience (DCC-CR) delle Nazioni Unite. Queste sessioni, sotto il tema “The Power of Science for Coastal Communities: Better Informed, Better Prepared“, si sono svolte nell’arco di quattro giorni, con vari focus, dalla governance al supporto scientifico per la resilienza costiera, alle strategie future. Ogni sessione ha visto interventi di scienziati del CMCC e esperti internazionali, con discussioni che hanno messo in luce l’incrocio tra ricerca, politica e coinvolgimento delle comunità.

I principali contributi del CMCC includono interventi su temi cruciali come le sfide di governance relative all’innalzamento del livello del mare in Europa, e i sistemi innovativi di monitoraggio e previsione costiera per i sistemi di early warning, presentati dalle ricercatrici del CMCC Elisa Fiorini Beckhauser e Viviana Piermattei, rispettivamente.

Giovanni Coppini, Direttore del programma Coste globali come nuova frontiera del CMCC, ha presentato soluzioni per la resilienza e l’adattamento delle coste, mentre Giulia Galluccio, Direttrice della Divisione Information Systems for Climate science and Decision-making del CMCC, ha sottolineato l’importanza dell’educazione attraverso iniziative come la FERS School on Sea Level Rise a Bertinoro.

L’evento ha anche facilitato il coinvolgimento virtuale con il lancio del primo rapporto di valutazione europeo del Knowledge Hub on Sea Level Rise, presentato da Giulia Galluccio e Nadia Pinardi, Direttrice del DCC-CR e membro del Consiglio Strategico del CMCC.

Monia Santini, Direttrice dell’Istituto per la Resilienza Climatica del CMCC, ha partecipato a Ecomondo 2024 come relatrice principale in un evento organizzato dal Cluster CL.A.N. in collaborazione con il Comitato Tecnico-Scientifico di Ecomondo. Il suo intervento, incentrato sull’impatto dei cambiamenti climatici sul sistema agroalimentare italiano, ha evidenziato la necessità di approcci olistici che coinvolgano vari stakeholder per sviluppare strategie innovative e personalizzate, in linea con le politiche europee sull’economia circolare e la protezione ambientale.

Con la sua partecipazione, il CMCC testimonia l’importanza della scienza basata sull’evidenza come pilastro per lo sviluppo di soluzioni resilienti e di adattamento alle sfide climatiche globali.