Le diverse componenti del concetto di rischio climatico esplorate da Elisa Furlan, ricercatrice CMCC della divisione RAAS

Qual è l’importanza di integrare diversi tipi d’informazioni per l’adattamento ai cambiamenti climatici? Elisa Furlan, ricercatrice CMCC nella divisione che si occupa di rischio e strategie di adattamento (RAAS), risponde a questa domanda durante il suo intervento al Meeting Annuale 2019 del CMCC con una presentazione intitolata “Indici compositi per l’analisi del rischio climatico e l’adattamento”.

“Il rischio legato ai cambiamenti climatici è un concetto complesso che include molti aspetti: l’esposizione, la vulnerabilità, i rischi. Per questa ragione abbiamo bisogno di strumenti di gestione del rischio integrati, che tengano conto di tutti questi elementi” – spiega Elisa Furlan. Ecco perché i ricercatori della divisione RAAS stanno lavorando allo sviluppo di 4 indici integrati, presentati da Elisa durante il meeting.

L’indice Flood Damage combina informazioni su scenari di rischio e modelli economici, permettendoci di valutare i danni diretti derivanti dagli allagamenti (ad esempio la perdita di infrastrutture ed edifici) ma anche i danni indiretti (quali ad esempio le perdite in termini economici derivanti dall’interruzione delle attività). Diversamente, il Coastal Vulnerability Index integra informazioni ambientali, socioeconomiche e climatiche e ci rende così possibile classificare il grado di vulnerabilità delle province costiere italiane. Gli ultimi due indici sviluppati dai ricercatori RAAS, Climate Adaptation Index e Coastal Resilience Index, includono anche informazioni sulla vulnerabilità sociale, elemento chiave per comprendere e analizzare la capacità di adattamento delle diverse comunità a fronte degli impatti dei cambiamenti climatici.

Come sottolinea Elisa, “l’aspetto che rende unici questi strumenti è la loro capacità d’integrare informazioni eterogenee, qualitative e quantitative, pertinenti alla sfera socio-economica, a quella ambientale e a quella dei rischi climatici, in un’unica misura in grado di fornire un supporto concreto ai decisori politici e ai pianificatori nell’implementazione di misure di gestione integrata della costa e di adattamento ai cambiamenti climatici”.