Il 9 aprile 2018 scorso, il ricercatore Richard Neale, Project Scientist at the National Center for Atmospheric Research (NCAR, Boulder, Colorado, USA) ha presentato una selezione di risultati che evidenziano l’evoluzione delle capacità di simulazione attraverso sei generazioni di modelli atmosferici e cinque generazioni di modelli accoppiati, frutto di oltre vent’anni di studi del suo istituto di ricerca, nel corso del webinar della Fondazione CMCC, dal titolo: “A History of Bias in the NCAR Community Earth System Model: 20-years of Successes, Tough Choices and Persistent Problems”.

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Nel tempo, la complessità dei modelli è notevolmente aumentata da ogni punto di vista. Questo aumento della complessità dei modelli aspirava soprattutto a descrivere processi mancanti o non ancora ben compresi e rappresentati, e le interazioni dei modelli. Tuttavia, questo aumento della complessità dei modelli non sempre garantisce una miglior capacità di simulazione di fenomeni e processi; sebbene i progressi fatti rispetto alle prime versioni del modello siano innegabili, vi possono essere problemi proprio in seguito all’introduzione di questi nuovi processi, per gli inevitabili compromessi che si devono accettare nello sviluppo del modello.

Scarica la presentazione (pdf) di R. Neale.