
Dall’Adriatico a Manila, nelle Filippine, il CMCC contribuisce all’espansione del monitoraggio costiero con due nuovi sensori per un migliore accesso ai dati, in collaborazione con DCC-CR e il programma CoastPredict. Le stazioni di monitoraggio, basate su pratiche di scienza partecipativa, raccoglieranno dati – ad alta precisione e liberamente accessibili da tutti – sui livelli dell’acqua, sulle variabili aria-mare e sulle misurazioni del livello del mare.
In qualità di partner del Decade Collaborative Center for Coastal Resilience (DCC-CR), il CMCC si impegna a perseguire l’obiettivo strategico di migliorare l’accesso all’informazione scientifica per tutti, potenziando il monitoraggio oceanico e costiero, promuovendo l’accesso aperto ai dati e favorendo la collaborazione per colmare le lacune di conoscenza. Questi sforzi sono essenziali per supportare decisioni basate su evidenze scientifiche, soprattutto in tema di resilienza costiera.
Due nuove stazioni costiere di scienza partecipativa per la misurazione di variabili aria-mare e del livello del mare sono state installate per fornire dati ad alta precisione sui livelli dell’acqua. Questi dati sono liberamente accessibili per la visualizzazione e il download tramite lo European Marine Observation and Data Network (EMODnet), segnando un passo significativo verso un migliore accesso ai dati costieri a livello globale.
Come membro della Partner Alliance Network del DCC-CR, il CMCC ha ampliato un’iniziativa di scienza partecipativa con due nuove stazioni di monitoraggio costiero che misurano le più importanti variabili aria-mare, tra cui temperatura dell’aria, umidità, pressione e livello del mare. Queste stazioni utilizzano il sensore InterBox, sviluppato dal CMCC nell’ambito del nuovo programma strategico del CMCC Global Coasts as a new frontier.
InterBox è costituito da un sensore del livello del mare a bassa manutenzione e di facile installazione, abbinato a una stazione meteorologica atmosferica. Progettato per garantire un’alta precisione nella misurazione dei livelli dell’acqua, tutti i dati raccolti sono liberamente accessibili per la visualizzazione e il download su EMODnet.
Una di queste nuove stazioni è stata installata a Rimini dal CMCC nell’ambito di un corso di formazione del DCC-CR rivolto alle scuole superiori nel marzo 2025, in collaborazione con il Liceo Einstein, con un focus su clima e oceanografia. I dati possono essere visualizzati in tempo reale su EMODnet qui.
La seconda stazione è stata installata a Manila, nelle Filippine, dal CMCC nell’ambito del GlobalCoast Network di CoastPredict e dell’iniziativa di formazione COMPASS, volta a rafforzare la resilienza costiera. Questa è la prima stazione CMCC nelle Filippine, un importante traguardo nell’accessibilità ai dati a livello globale. I dati possono essere visualizzati in tempo reale e scaricati su EMODnet qui.
Queste due nuove stazioni si aggiungono alla stazione esistente di Civitavecchia. Questo sensore è stato il primo del suo genere a essere installato dal CMCC, finanziato attraverso i fondi per lo sviluppo tecnologico del CMCC. È posizionato vicino al sensore di riferimento di un mareografo che fa parte della Rete Mareografica Nazionale di ISPRA, rendendolo un eccellente sito di calibrazione. I dati possono essere visualizzati in tempo reale su EMODnet qui.
Guardando al futuro, il CMCC, insieme a DCC-CR e CoastPredict, in collaborazione con partner locali, prevede nuove installazioni nei Caraibi, nel Pacifico e nell’Oceano Indiano, ampliando la rete per migliorare ulteriormente il monitoraggio costiero e gli sforzi di resilienza a livello globale.