Creare storie d’impatto per comunicare la sostenibilità

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Il racconto può dare un respiro globale alle storie del territorio. Un programma di formazione per creare una rete di storytellers capaci di promuovere una società che valorizzi il benessere di ciascuno, rispettando i confini del pianeta. Sono aperte le iscrizioni al primo corso della Sustainable Storyteller Academy, con la partnership della Fondazione CMCC.

La Sustainable Storyteller Academy Europe è stata fondata da un gruppo di giovani europei provenienti da background diversi che credono nello storytelling come fondamentale strumento per costruire un futuro sostenibile.

La loro idea, cui contribuiscono ciascuno con la propria esperienza, è che molte storie locali di innovazione sociale, se amplificate attraverso lo storytelling, possano contribuire a risolvere problemi ambientali di portata globale. Si propongono quindi di dare supporto a storytellers capaci di stimolare la nascita di un nuovo contesto narrativo, di una nuova consapevolezza, verso un modello economico sostenibile e di maggiore benessere sociale.

Il loro obiettivo è accompagnare lo sviluppo di una rete europea di storytellers della sostenibilità, il cui lavoro attraversi i confini tra temi, geografie, pubblici e piattaforme mediatiche.

Il primo corso di formazione, realizzato in partnership con la Fondazione CMCC, comincerà in giugno e si concentrerà sull’esplorazione di iniziative di sostenibilità e innovazione sociale legate al cibo, dall’agricoltura alla gestione dei rifiuti, con una attenzione particolare a storie locali che abbiano un respiro globale.

Storie come quella della Biblioteca del grano, un campo a forma di sole dove vengono coltivate 75 varietà di grani e miscugli, dai più antichi ai più moderni. Grani che arrivano dall’Italia, dalla Siria, dall’India, dall’Etiopia e raccontano la biodiversità naturale di tutto il mondo. La Biblioteca nasce nel 2008 dalla volontà di un gruppo di giovani di Caselle in Pittari che decide di tornare ad abitare le aree interne e marginali del Parco del Cilento e Vallo di Diano, recuperando l’identità culturale e la biodiversità di specie che rischiavano di andare perdute sotto il peso dell’industria agroalimentare globale.

Il programma “Social and sustainable food initiatives in Italy” si svolgerà dal 10 giugno al 3 ottobre 2022. Comprende un weekend di formazione, tutoraggio da storytellers esperti, supporto economico, accesso a informazioni e fonti oltre ad una giornata dedicata a presentazioni in pubblico, con organizzazioni e media internazionali.

Il corso è aperto a residenti in Italia che vogliano esplorare una carriera in storytelling e sostenibilità, con una conoscenza base dell’inglese. Le domande di iscrizione possono essere sia individuali che di gruppi di massimo tre persone.

Le iscrizioni, da inviare entro il 15 maggio, saranno verificate da una giuria indipendente composta da esperti in storytelling, sostenibilità e innovazione sociale. I criteri considerati saranno:

  • un approccio creativo all’argomento tramite il medium scelto
  • la rilevanza per il pubblico locale e internazionale
  • un  breve testo che descriva la motivazione e le abilità del candidato
  • un progetto sintetico che illustri come verrà prodotta la storia nel tempo e nel budget a disposizione
  • attenzione a diversità e inclusività (come background, genere, etnicità, ecc …) sia nella storia scelta che nel gruppo di lavoro

 

Per maggiori informazioni:

Corso in Sustainable Storyteller Academy “Social and sustainable food initiatives in Italy”

Modulo di iscrizione (valido fino al 15 maggio 2022)

 

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