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Riprende l’iniziativa “Pianeta 3000” che il Corso di Studi in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio del Politecnico di Milano ha promosso per migliorare l’informazione nei vari settori delle discipline ambientali e territoriali e per mettere in evidenza il loro ruolo nell’ambito economico e sociale.

Il seminario del 15 aprile (ore 14:15 – 18:00), organizzato in collaborazione con il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, affronta un tema di grande attualità, il Quinto Rapporto dell’Intergovernmental Panel on Cliamte Change (IPCC).

Il primo volume, che si occupa della fenomenologia dei cambiamenti climatici, è stato pubblicato nel Settembre 2013 e ha rappresentato un altro grande passo in avanti nella comprensione del sistema climatico terrestre e dei possibili scenari futuri.

Il secondo volume, che si occupa degli impatti, dell’adattamento e della vulnerabilità ai cambiamenti climatici, viene pubblicato a fine marzo 2014, seguito nella settimana successiva dal terzo volume, che si occupa della mitigazione, ossia le strategie per ridurre le emissioni di gas climalteranti.

I relatori, cha hanno collaborato ai rapporti come autori o revisori, affronteranno il tema da diversi punti di vista, analizzando le numerose implicazioni delle informazioni scientifiche che l’IPCC mette a disposizione dei decisori politici, le possibili conseguenze sulle politiche ambientali, le strategie energetiche e le relazioni geopolitiche. L’iniziativa è rivolta in primo luogo agli studenti e ai docenti del Politecnico, ma è aperta a tutte le persone desiderose di ampliare le proprie conoscenze sugli argomenti proposti.

Intervengono al seminario:
Stefano Caserini (Politecnico di Milano)
Marco Bindi (Università di Firenze)
Valentina Bosetti (Università Bocconi)
Massimo Tavoni (Politecnico di Milano)

Modera:
Marino Gatto (Politecnico di Milano)

Dibattito finale

Gli atti dei seminari saranno disponibili sui siti:
www.ingcat.polimi.it, www.ingegneriambientali.it

Si ringrazia l’Associazione Ingegneri Ambiente e Territorio (AIAT) per la collaborazione alla diffusione dell’iniziativa e dei suoi risultati.